22 maggio 2012

50 seconda parte


11 maggio, venerdì
alla fine sono arrivato ed anche in tempo direi!!! Asli ha trovato un amico compiacente, Cenk, che mi ospita in casa sua a 5 minuti dall’arena.
Arrivo all’indirizzo che mi aveva inviato per posta elettronica e trovo un sms di Luigi che mi chiede se sono arrivato e se riesco ad orientarmi!!!
Mi rendo conto che spesso lo prendo in giro sul fatto che sappia solo arbitrare e probabilmente questo è il motivo per cui lo fa così bene, ma cazzo, Luì questo è davvero l’unica cosa che so fare e continui a far finta di niente!!! Per cercare di farglielo capire definitivamente arrivo nell’albergo che lo ospita proprio mentre mi ha appena inviato l’indirizzo.
“ma allora sei vicinissimo!!” lo so, a volte ignora l’evidenza.
La sera ceno in casa di Cenk, in compagnia di Esra, la sua ragazza e di Asli che mi consegna anche i biglietti per le partite.
Il giorno dopo mi sveglio, ma sinceramente non ho voglia di fare gran che e decido di attendere l’orario delle partite, semplicemente bighellonando nei dintorni e controllando la posta elettronica.
Marzio e Giuliana, arrivano da Trieste nel pomeriggio, Asli è riuscita a trovare i biglietti anche per loro, abbiamo appuntamento davanti all’arena.
Il pre partita all’esterno del palazzetto è come me lo aspetto, un’invasione multicolore, greci, spagnoli e russi, verde, rosso, blue, non so come ma incontro gli amici vicino il tunnel sopra elevato, ma Asli è in ritardo sta accompagnando il console greco. Luigi mi invia un sms per sapere se mi sto godendo lo spettacolo, lui arbitra la seconda gara, la più semplice, Barcellona-Olimpiakos, gli rispondo che sono ancora fuori e si incazza!! Ma non dovrebbe concentrarsi per la partita??? Alla fine entro che è appena iniziato il secondo quarto, Panathinaikos-CSKA. Il posto è strepitoso, tribuna dietro le panchine, terza fila!!
Non è più la pallacanestro cui ero abituato, i primi due quarti volano via nel tentativo di focalizzare visivamente il gioco. Altissimi, atletici, i giocatori si spostano per il campo oserei dire mollemente, palleggiando strenuamente il pallone, immancabilmente mi distraggo per vedere una tifosa russa, od una cheer leader, o semplicemente parlare con Asli e zac……l’azione in mezzo secondo è terminata!! Grossi ma anche bastardi, sembrano farlo apposta!!! E’ una potenza controllata, pronta ad esplodere, che mi innervosisce, e poi tutti sti cazzi di palleggi!!! Sgonfiano la palla!!! Il tifo greco è comunque da fuori di testa!!! Immagino cosa combinino quando sono tutti di loro nelle partite casalinghe. La gara si conclude con la vittoria dei russi, con uno spettacolo finale ai limiti del regolamento della panchina Panathinaikos che lascia assolutamente indifferenti gli arbitri e che credo faccia incazzare non poco designatori e commissari dell’Eurolega.
La tribuna vip ha anche il vantaggio del buffet, un catering di buon livello e birra Efes che la fa da padrona!!! Penso ancora ai tramezzini, ma le polpettine di pesce sono decisamente migliori.
Tocca a Luigi! Devo dire che prima d’ora avevo assistito dal vivo a 2 sue partite, l’esordio in serie A ed un playoff tra le due bolognesi, e qualche altra, poche, in televisione.
L’impressione è sempre la stessa: gli altri sono lì perché hanno lavorato duramente per raggiungere l’obiettivo, sono bravi ma devono dimostrarlo, lui è lì perché non potrebbe essere da nessun’altra parte, il campo è il suo regno, una specie di esemplare predestinato!!! Se parla gli altri arbitri ascoltano, se guarda una delle 2 panchine, tutti si siedono, se fischia nessuno protesta, se fischiano i suoi collaboratori, lo cercano con lo sguardo!! Una straordinaria dimostrazione di superiorità, talento, carisma, consapevolezza..….Luì, quanto cazzo sei diventato bravo!!! Sapevi che mi avresti meravigliato ed hai voluto che sedessi proprio a pochi metri per non perdermi la tua lezione di tecnica arbitrale applicata ad una fase finale di Eurolega!!!
Negli ultimi minuti spara 3 fischi, che Marzio, arroccato sul secondo anello delle tribune, all’uscita mi confermerà essere giusti!!
“ma come cazzo lo sai??”
“mio nipote era davanti alla televisione e mi mandava sms dopo il replay!!!”
“!!!”
Olympiakos in finale, scongiurato il derby greco!
Il giorno dopo sabato, dovrei concedermi al turismo ma, c’è una vera e propria invasione, file impressionanti dappertutto, decido quindi di dedicarmi al passeggio e di raggiungere sul tardi Luigi che insieme a Tolga, uno dei suoi colleghi nella gara di ieri, è nel più bel bagno turco di Istanbul e uno dei più antichi, il Cagaloglu Hamami, www.cagalogluhamami.com  

Naturalmente Asli, tramite l’agenzia ha una tariffa di riguardo per i clienti alla quale aggiunge anche il mio nome, dato  che andrò nel pomeriggio con Marzio e Giuliana,  che sono intasati nell’ingorgo del museo Topkapi.
Trascorrerò il pomeriggio con la parte famosa della famiglia, nel bazar i tifosi lo fermano per farsi le foto, altri gli chiedono della finale, altri, quelli del Panathinaikos, sempre loro, gli rinfacciano una decisione presa a Berlino non so quanti anni fa!!! Arrivano degli amici svedesi, uno Nassos è arbitro internazionale e seguono Luigi dappertutto, se non arbitra la finale loro andranno via, roba da matti!!!
“no, è impossibile, ho già arbitrato l’anno scorso!!”
Questa storia va avanti ormai da un po’ di tempo: era impossibile che fosse convocato, unico arbitro della pallacanestro italiana per la seconda olimpiade, era impossibile che fosse designato per la seconda finale di eurolega consecutiva…..e così via, una sequenza snervante di “impossibile” che vengono smentiti da una pioggia di designazioni.
Non dico niente, ma anche Cristina, la moglie di Tolga, pensa che dovranno scegliere qualcun altro,  ci sono  anche i 2 rimasti fuori come 4° arbitro.
Mahh!! Non diciamo niente va!!
Alle 17 ci separiamo, io all’hammam, lui per la premiazione dei migliori atleti della stagione!
Sto per entrare quando mi arriva un messaggio:
“un altro regalo per i tuoi 50 anni……..domani sera alle 21! Un abbraccio!!”
La seconda giornata, quella delle finali, Asli è  ancora in ritardo, ma più diligentemente sono all’interno della struttura quando mancano poco più di 20 minuti alle 18, orario di inizio della partita. In sala vip, mi sparo una birra, poi con la scusa che è il mio compleanno, ne faccio seguire una seconda, entrerò a pochi minuti dall’inizio con un terzo bicchiere. Non so se per il tasso alcolico o perchè abituato dal venerdì precedente, ma stavolta mi distraggo meno e seguo più azioni di gioco.
Finirà con Barcellona terzo sul Panathinaikos e l’Olympiakos che a sorpresa dopo essere stata sempre in svantaggio anche per 20 punti contro il CSKA, vincerà all’ultimo secondo il titolo di campione d’Europa! E lui? Solita prestazione direi, anche perchè le ultime decisioni arbitrali hanno sicuramente influenzato il risultato, ma Marzio alla fine mi confermerà che anche stavolta erano tutte giuste!! Vabbè, ufficialmente me ne faccio una ragione, mio fratello è l’arbitro più bravo d’Europa, lo sapevo, ma adesso ci sono le prove, sono dovuto venire ad Istanbul e verificare di persona!!!
Come sono dovuto venire ad Istanbul per trascorrere una giornata con lui come quella del lunedì, cosa a memoria, mai successa!!!
 
Dove 2 continenti si incontrano Luigi e Giovanni dopo 50 anni, giocheranno a backgammon, consumeranno una pantagruelica colazione affacciati sul Bosforo, fumeranno il narghilè, visiteranno la Cisterna della Basilica, andranno all’hammam, dove Asli, sì c’era anche lei, è riuscita (davvero terribile questa ragazzina di 30 anni scarsi), a farsi omaggiare di 3 ingressi gratuiti e finiranno la giornata in un ristorante di kebab www.gulerocakbasi.com da sbandamento gastronomico vicino Taksim square!!! Che giornata!!

Sì, ieri ho compiuto 50anni, li porto male, me ne frego e sono venuto fin quì per vedere arbitrare mio fratello, Luigi e per trascorrere una giornata con lui!!!
Un abbraccio.
CIAO!