Fine settimana enogastronomici, caratterizzati da una connotazione regionale
dal 29 settembre al 2 ottobre 2022
Viaggio nel cuore dell’Italia, di quell’Umbria che si nasconde dal mare, ma che non sembra curarsene eccessivamente, orgogliosa di questa sua peculiarità geografica e, per giunta, facendolo dimenticare anche ai numerosi turisti che ogni anno la visitano. Per strade dimenticate partiremo alla ricerca di trattorie e ristoranti tipici, alla ricerca di una gastronomia basata su una territorialità a chilometro zero. Una cucina davvero sorprendente, ma percorrendo le nostre solite strade.
Programma di viaggio:
Giovedì, 29 settembre, Castello di Titignano, arrivo
La struttura è conosciuta da anni, ma per molteplici ragioni non abbiamo mai potuto approfittare della sua ospitalità. Molto gettonata, ci è “sfuggita” in due o tre occasionbi, ma stavolta parrebbe la volta buona. Siamo vicini ad Orvieto, non lontanissimi dal casello autostradale, ma su una delle più belle strade statali della regione, la ss79, un’occasiona da non perdere per scaldarsi in vista dei prossimi giorni. Una volta arrivati, ci concederemo una passeggiata nel cuore del borgo, in attesa di conderci un momento di piacere a tavola, inizando a degustare la cucina del territorio, che poi è l’obiettivo di queste esperienze: solo ingredienti di stagione e prodotti regionali accuratamente selezionati, accompagnati da vini prodotti presso una delle tenute di proprietà. Davvero un bel posto per inizaire la nostra 4 giorni.
Venerdì, 30 settembre, Castello di Titignano - Montefalco km 335
Si parte. A prima impressione, il tenersi volutamente nell’ambito dei confini regionali può sembrare riduttivo per la qualità dell’itinerario e la scelta delle strade. Come si può escludere la piana di Castelluccio, penseranno in molti?? Si può, ci tenteremo ed a fine giornata ne discuteremo a tavola, sperando di avere avuto ragione. L’epilogo in un posto unico, un antico frantoio, azienda agricola e naturalmente ristorante, gestito dall’istrionico proprietario che proporrà una cucina a menù fisso, con prodotti del territorio stagionali.
Sabato, I°ottobre, Montefalco- Gubbio km 308
Anche oggi i dilemmi viari saranno molteplici. Sarà possibile valicare lo spledido passo di Bocca Trabaria senza sconfinare melle vicinissime Marche?? Anche in questo caso la risposta sarà affermativa. Il come lo scopriremo nel corso della giornata. Ci spingeremo verso il lago Trasimeno, percorrendo in una crescente trance agonistica probailmente le 3 strade statali più belle della regione. L’arrivo di giornata a Gubbio, ma ci siederemo a tavola a qualche chilometro di distanza. La trattoria, molto conosciuta in zona, il venerdì, quindi ieri, effettua giorno di riposo. Per modo di dire: le signore della piccola frazione, si riuniscono con la propietaria del locale, per ammassare quantità industriali di pasta fatta a mano, tra cui le famose caramelle, una specie di agnolotto ripieno dalla forma assai particolare, dal quale deriva lo strano nome. Il “rifornimento” assai difficilmente sopravvive al fine settimana, ma non sarà problema di nostra competenza!!
Domenica, 2 ottobre, rientro in sede
Si rientra in sede, appuntamento a primavera nel tentativo di continuare a dare un seguito alla nostra esplorazione enogastronomica regionale.
