dal 25
Aprile al 4 Maggio 2014
Itinerario di km 1606
in 10 giorni/9 notti
Imperdibile occasione per scoprire
la Puglia, le Basilicata e la Campania, tre regioni italiane accomunate da
tradizioni e culture antichissime, da panorami unici creati da scenari
mozzafiato delle scogliere che si gettano a capofitto sul mare cristallino e
dall’entroterra ricolmo di peculiarità enogastronomiche che hanno ormai
conquistato le tavole di tutto il mondo.
Programma di viaggio
>> Venerdì 25 Aprile: Torino di Sangro (Abruzzo) e arrivo
a Monte Sant’Angelo (città Unesco)
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Ritrovo dei partecipanti a
Torino di Sangro, “un terrazzo sul mare d’Abruzzo”, per un brindisi di benvenuto e
per iniziare il nostro tour nel migliore dei modi, presso le Cantine Mucci. Elisa e Maurizio ci
accompagneranno nella visita ed al termine ci offriranno una degustazione di
prodotti tipici locali. A seguire tutti in sella, direzione Monte
Sant’Angelo, il
comune più alto del Gargano, celebre per il santuario di San Michele Arcangelo
(patrimonio UNESCO dal 2011), meta di pellegrinaggi dei fedeli cristiani sin
dal VI secolo. Il paese si erge sulla cresta meridionale del Promontorio del
Gargano, a oltre 800 metri d’altezza; ad ovest domina il Tavoliere delle Puglie
e a sud il Golfo di Manfredonia. Nelle giornate limpide la visuale spazia
talmente da abbracciare buona parte del Tavoliere e decine di chilometri di
costa, dalle spiagge immediatamente a ridosso di Mattinata a Manfredonia, e poi
giù, oltre il Golfo fino a Barletta.
Si cena presso il
Ristorante Medio Evo, il cui titolare Pasquale Mazzone, ha scelto di operare
con la consapevolezza dell’ambiente circostante ricercando il meglio dei
prodotti della zona del Gargano.
Pernottamento presso
l’Hotel Relais dei Normanni.
>>
Sabato 26 Aprile: Monte
Sant’Angelo/Castel del Monte/Gravina di Puglia – km 289
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Il nostro primo giorno effettivo di
viaggio inizierà percorrendo fra splendidi scenari, le strade più suggestive
del parco nazionale del Gargano, transitando per Peschici, Vieste, Pugnochiuso
e poi dirigersi verso le saline di Margherita di Savoia, un ambiente suggestivo, fatto di vasche evaporanti e dagli enormi
cumuli di sale, ben visibili anche a distanza, mentre si percorre la litoranea
e che occupano quasi la totalità delle intere saline. Qui lungo 20 Km di costa,
su una profondità di 4, fin dal III Secolo a.C. si estrae il sale ed oggi gli
impianti coprono 4000 ettari, quasi metà del territorio del comune, un luogo
che prese il nome dalla prima Regina che i Savoia “regalarono” all’Italia. Proseguendo,
è irrinunciabile la visita di Castel del Monte, storico edificio a
pianta ettagonale che risale al XIII secolo e fu ideato e costruito dall'imperatore Federico II di Svevia non a scopi militari, ma come luogo di dimora
dell’imperatore e della sua corte durante le battute di caccia nell'attuale frazione omonima del comune di Andria, vicino a Santa Maria del Monte a 18 km dalla
città. Il castello è situato su una collina della catena delle Murge
occidentali, a 540 metri sul livello del mare. E’ stato inserito nell'elenco
dei monumenti nazionali italiani nel 1936 e in quello dei patrimoni dell'umanità dell'UNESCU nel 1996. L’arrivo di
giornata sarà nei pressi di Gravina di Puglia. Cena e pernottamento presso la
“Masseria Protomastro” http://www.protomastro.it
>> Domenica
27 Aprile: Gravina
di Puglia/Alberobello/Manduria/Lecce – km 233
In sella, ancora e non potrebbe essere diversamente,
destinazione Lecce, capoluogo salentino scolpito nella pietra e conosciuto nel
mondo come la “Firenze del Barocco”. Anche se assai vicina al punto di partenza
Gravina di Puglia, merita una veloce visita! La città, sede del Parco Nazionale dell'Alta Murgia, è un centro antico con
vie tortuose e intricate, case medievali con balconi su mensole, i ruderi del Castello Svevo (fatto costruire da Federico II di
Svevia), la Basilica Cattedrale e il Ponte Viadotto del ‘700 che collega le due sponde del
torrente Gravina. Si parte. L’Appia antica, desolata, solitaria, poco trafficata, ci
spingerà verso il mare per poi piegare nei pressi di Castellaneta verso
l’interno e far tappa per l’ennesima visita nella rinomata Alberobello, con i
suoi ormai celeberrimi “trulli” disposti in un agglomerato
urbano suddiviso in due rioni: Monti e Aia Piccola, entrambi Monumenti nazionali e da Dicembre 1996
riconosciuti dall'U.N.E.S.C.O. Patrimonio Mondiale dell'Umanità. Il meraviglioso centro urbano, unico al mondo, che
oggi tutti vengono ad ammirare. Probabilmente sarà un po’ tardi, ma non ce ne
preoccupiamo e percorrendo strade secondarie raggiungeremo il
Consorzio Vini produttori a Manduria, 900 ettari di vigneti culla dei “Maestri
del Primitivo”, dove Monica ci accoglierà per una visita alla scoperta della
produzione di questo nettare frutto di un’antichissima tradizione,
che avrà come epilogo una degustazione con prodotti tipici.
La giornata terminerà
con l’arrivo a Lecce. Cena e pernottamento presso l’hotel http://www.leonedimessapia.it/it/home/
>> Lunedì 28 Aprile: Lecce/Gallipoli/Torre San Giovanni/Santa Maria di
Leuca/Lecce - km 216
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La prima parte della mattinata sarà
dedicata alla visita della città, con la sua splendida Piazza del Duomo, il
fulcro della vita religiosa di Lecce, la Basilica di Santa Croce, l’Anfiteatro Romano, la cui
costruzione risale al II secolo d.c. e Piazza Sant'Oronzo, la
piazza principale dalla caratteristica pavimentazione a mosaico dove è rappresentato
lo stemma della città, dal 1656 intitolata al Santo patrono della città, a cui
è anche dedicata la statua che si erge sulla colonna posta al centro della
piazza. Alla fine della visita ci
spingeremo verso sud. Attraverseremo Soleto,
con la sua spettacolare guglia del campanile alta quasi 40m e con forme quasi
irreali. La costa è ormai a vista, arriveremo nel piccolo
centro di Santa Caterina, per poi spingerci verso il “tacco”, dove Gallipoli
domina il paesaggio. Kallè Polis, la
città bella dei greci, con il suggestivo nucleo della città vecchia: sia i
bastioni che cingono la parte antica, che il suo castello, ricordano la storia
della città, fatta d’assedi e battaglie con diversi protagonisti: i Vandali nel
V secolo, i Turchi nel 1481, i veneziani nel 1484. Proseguiamo lungo il
litorale, punteggiato da torri d’avvistamento cinquecentesche che danno il nome
alle varie località balneari. La più famosa fra questa è probabilmente Torre
San Giovanni, che con la sua “torre scacchiera”, domina un mare se possibile,
ancora più cristallino. Da Santa Maria di Leuca, inizia il
tratto più “motociclistico” della giornata, con il paesaggio completamente dominante, con selvagge scogliere,
splendide calette, come quella di Porto Badisco che ogni tanto si aprono alla
vista.
Rapida ma entusiasmante
visita ad Otranto prima di rientrate verso Lecce. La sera dall'hotel, trasferimento in navetta al centro di Lecce, dove la cucina a base di pesce dell'Alex ristorante ci offrirà, piatti esaltanti, un sorprendente esempio di classe culinaria. Pernottamento in hotel http://www.leonedimessapia.it/it/home/
>> Martedì
29 Aprile: Lecce/Matera - km 164
Il nostro
viaggio continua alla scoperta di luoghi affascinanti. Da Lecce la nostra
destinazione è Matera, “la città dei sassi”. Tanta bellezza, merita un vero e
proprio strappo alle regole dei nostri tour: nel limite del possibile sarà un
vero e proprio trasferimento verso la meta! Arrivati sul posto “degustazione
lucana”. Una volta appagato il palato, saremo pronti per godere appieno di
questa splendida cittadina e per scoprirla nel migliore dei modi, fondamentale
sarà l’apporto di Angela, fantastica guida che conosce ogni angolo di Matera. Solo lei è in grado di farvi precipitare nelle viscere della città, fino al
limite del precipizio, della gravina… e da qui i sassi, come foste sospesi in
volo. Un conto è passeggiare da soli e guardarsi attorno, un conto è farlo con
lei, e si passa dal guardare al gustare, scoprire, farsi coinvolgere. Dura poco,
ma non troppo e sicuramente ne vale la pena. Per stradine ripidissime si
percorre un labirinto in cui le case hanno, spesso, in muratura solo le
facciate: il resto, abitazione e stalla, è scavato nella roccia. Oggi, l’intero
sito è riconosciuto dall’UNESCO patrimonio dell’umanità. La sera cena presso la
Trattoria del Caveoso, che accoglie i suoi ospiti in un ambiente scavato nella
roccia, caldo ed elegante, nel quale si possono degustare piatti tipici della
tradizione lucana accompagnati da ottimi vini finemente selezionati. Nell’anno 2006 la Trattoria è stata
riconosciuta dalla commissione nazionale Camere di Commercio per la qualità dei
cibi e del servizio, con il Marchio di qualità che rappresenta una garanzia per
il cliente. Pernottamento nel cuore della città antica, presso l’hotel http://www.hotelsassi.it
>> Mercoledì
30 Aprile: Matera/Castelmezzano
- km 145
La tappa
è breve, la partenza sarà rilassata, volutamente. Ai singoli la scelta di
perdersi ancora passeggiando per “i sassi”! Partenza da Matera per attraversare
Irsina, Grottole, Grassano, Tricarico, piccoli borghi situati lungo i 145 km di
strada, spesso spettacolari, che ci condurranno in un luogo inaspettato,
nascosto, inaccessibile, quasi nascosto! Ci sono montagne qui che si chiamano
"Piccole Dolomiti Lucane", e ci sono due paesini, Pietrapertosa e
Castelmezzano, che speriamo non diventino troppo famosi. Siamo nel Parco
Naturale di Gallipoli Cognato, le Piccole Dolomiti Lucane, un posto serio e protetto. Inoltre, cosa che
non guasta, si mangia in modo incredibile. Cena tipica presso il ristorante
Becco della Civetta e sistemazione in Locanda http://www.beccodellacivetta.it
>> Giovedì
1° Maggio: Castelmezzano/Maratea
- km 193
Accettura,
Grumentum, Corleto Perticara, Rivello, fantastici luoghi lungo i quasi 200 km
del percorso, tra scenari diversi, spesso nascosti, strade dimenticate per
giungere a fine tappa, sul mar Tirreno. Maratea per la bellezza dei suoi
paesaggi è soprannominata “la perla del Tirreno”, e con le sue spiagge e luoghi
d’interesse artistico rappresenta una delle principali mete turistiche della
Lucania. Immaginate decine di chilometri di scogliera frastagliata, grotte,
faraglioni, strapiombi e morbide spiagge davanti ad un mare spettacolare.
Dall’alto del monte San Biagio si gode una vista mozzafiato dell’intero golfo
di Policastro. Sistemazione in hotel http://www.hotelmurmann.it e
cena di pesce al ristorante Lanterna Rossa nello splendido scenario del porto
di Maratea.
>> Venerdì
2 Maggio: Maratea/Positano - km
270
Si lascia Maratea guidando per la
costiera, la fantastica ss18, la strada a tratti è scavata nella roccia, il
mare che qui sembra ancora più azzurro riempie letteralmente il panorama.
Geograficamente ma anche visivamente il confine con il parco nazionale del
Cilento non offre grandi differenze e lo spettacolo continua toccando le famose
località balneari di Scario, Marina di Camerota e Palinuro, il mitico nocchiero
di Enea, che la leggenda vuole morto in queste acque, protagoniste di terribili
naufragi in epoca romana, con le spiagge del Mingardo, spettacolari fuori
stagione, ed il suo promontorio che si staglia proteso verso un mare di un blu
da altre latitudini, con le sue coste frastagliate, ricche di grotte ed
insenature. Dopo tanto mare proseguiamo ora, lungo le splendide strade interne
del parco. Da Montano Antilia, il comune più alto del Cilento, la ss18, sì
sempre lei, darà il meglio di se: la strada, splendida scorre sul costone della
montagna con ampie, scenografiche vedute sul mare in lontananza. Sulla
fondovalle, più in basso, ci si affretta, forse inutilmente, noi invece godremo
in assoluta solitudine di questo fantastico tratto incrociando pochissimi
veicoli! L’ultima puntata sul mare per toccare Acciaroli e Castellabate prima
di tuffarsi nel caotico traffico della piana di Battipaglia. Consigliata la
sosta al caseificio Vannullo, http://www.vannulo.it per un assaggio dei loro rinomati e pluripremiati prodotti a base di latte di
bufala. Breve tratto autostradale per evitare, o almeno tentare, l’insidioso
traffico di Salerno. Siamo alla fine in costa Amalfitana, la meta del viaggio! Dalla
costa scoscesa che fa da cornice ad un mare verde cristallino, all’improvviso
si apre uno scenario indimenticabile, visione tra il mito e il sogno: Positano.
Il nome di questo paese deriva da una leggenda che avvolge l’ambiente di un’atmosfera
mitologica. Tipiche di Positano sono le tantissime “scalinate” che dall’alto
del paese giungono in basso, alla spiaggia. Cena e pernottamento presso l’hotel
Conca d’Oro http://www.hotel-concadoro.com
>> Sabato 3 Maggio: Positano/Pompei - km 96
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Siamo in
dirittura d’arrivo, ma nuovamente in sella, il nostro ultimo giorno di viaggio
attraverseremo la Penisola Sorrentina passando appunto per Sorrento, Vico
Equense e Castellammare di Stabia per giungere in tarda mattinata alla meta
finale del tour: Pompei. Posta alle falde del Vesuvio, sul versante Sud a 14 mt
di altezza sul livello del mare, Pompei è un centro religioso e turistico
d’interesse mondiale per la contemporanea presenza di un vasto patrimonio
archeologico unico al mondo e del Santuario della Beata Vergine del Rosario:
l’uno, raggiunto annualmente da milioni di visitatori rapiti dal fascino della
città dissepolta, l’altro, meta di foltissimi pellegrinaggi. La città di Pompei
fu distrutta dalla terribile eruzione del ’79 d.C. e solo nel XVIII secolo
cominciarono i primi scavi. La città dissepolta costituisce dunque un’eccezionale
testimonianza storica della civiltà romana: le memorie del passato, così vive e
tangibili nei resti riportati alla luce, costituiscono il fascino di oggi.
Nel pomeriggio visita guidata dei celeberrimi Scavi di Pompei. Cena e
pernottamento presso l’”Hotel del Sole” nel cuore della città http://www.hoteldelsolepompei.it
>>
Domenica 4 Maggio: scioglimento
comitiva
Il tour termina qui, 1606 km percorsi insieme, con
la speranza che alla fine rimangano piacevoli e durature emozioni in qualche
angolo dei nostri ricordi, la comitiva in mattinata si scioglie per il rientro.
Sponsor:
Cantine Mucci http://www.cantinemucci.com
E’ dal lontano 1895 che è
scritto nel DNA della famiglia Mucci la passione per la coltivazione delle vite e la vinificazione.
Numerose etichette DOC e IGT, tra queste il S. Stefano Montepulciano
2009 medaglia d'oro al concorso internazionale di Bruxelles 2011.
C.da vallone di Nanni, 65, 66020
Torino di Sangro (Ch) – Tel. 0873913366
“PUGLIA, BASILICATA e CAMPANIA, dal tacco alla
costiera”
25 Aprile-04 Maggio
2014
Itinerario di km 1606 in 10 giorni/9 notti
>> Quota
individuale di partecipazione:
Sistemazione in camera singola € 1349,00
Sistemazione in camera doppia € 1099,00
La quota comprende:
§
Accompagnatore
§
9
pernottamenti inclusa prima colazione in Hotel***/****, Masserie e Locande
§
9
cene a base di carne o pesce, bevande incluse, in ristoranti tipici e hotel
§
Visita
e degustazione presso le Cantine Mucci
§
Ingresso
e visita guidata a Castel del Monte
§
Visita
guidata di Alberobello
§
Visita
e degustazione Consorzio Vini Produttori Manduria
§ Degustazione di
prodotti tipici lucani a Matera
§ Visita guidata ai
Sassi di Matera
§ Visita guidata
organizzata dalla pro-loco di Castelmezzano
§
Ingresso
e visita guidata agli scavi archeologici di Pompei
§
Carta
stradale regionale Touring Club Italiano 1/200.000 Puglia, con percorso
evidenziato.
§
Carta
stradale regionale Touring Club Italiano 1/200.000 Basilicata/Campania, con
percorso evidenziato.
§
Tracciatura
percorso per sistemi satellitari Garmin.
La quota non comprende:
pasti e bevande per il pranzo, tassa di soggiorno, carburante
moto, spese inerenti la moto, pedaggi stradali, mance, extra e le spese
personali. Tutto quanto non espressamente indicato nella voce “la quota
comprende”.
Opzionale su richiesta: Variazioni sul programma di
viaggio.
>> Iscrizioni, previa verifica
disponibilità e raggiungimento partecipanti (12 persone), garantite fino al 24
gennaio 2014: previo
versamento acconto di €275 sistemazione in camera doppia, €340 sistemazione in
camera singola (doppia uso singola in quasi tutti gli hotel). Saldo entro il 25 febbraio 2014.
>> Coordinate per effettuare il
bonifico bancario:
SL&A s.r.l. – Monte dei Paschi di Siena Roma - IBAN IT
83 S 01030 03384 000001233406
Nella causale citare il vostro nome, tipologia di camera e
“Puglia, Basilicata e Campania dal tacco alla costiera – 25 aprile/4 maggio 2014”.
Al
momento del pagamento si
ritengono accettate le “Condizioni generali di contratto di vendita di
pacchetti turistici” scaricabili dal sito www.talentiitaliani.it, sezione: unaltracosatravel/chi siamo.
>> Per informazioni e prenotazioni: un’altracosa travel (Diego)
>> Per informazioni: landsails (Giovanni)