Dal 27 gennaio al 3 febbraio, estensione al
9 febbraio, km 2128
Appunti
sparsi di un insidioso fine gennaio trascorso in Sicilia.
Foto di Davide Barbetta
Ci
siamo, l’equipaggio è pronto, piuttosto motivato e curioso di vedere come si svilupperà
questa esperienza invernale nella terra del sole!! Io mi aspetto le solite
cose, rivedere gli amici, passare qualche serata in loro compagnia, fare
qualche km in moto, visitare cantine e borghi al di fuori delle solite rotte!!
Poche cose in fin dei conti.
Il
gruppo vede una nutrita partecipazione della famiglia Tombarelli, Riccardo,
Dante e Leopoldo proprietari della badia di Moscheta http://www.badiadimoscheta.it/
Ai
quali bisogna aggiungere Davide, Ferdinand e Riccardo.
Era
la settimana del movimento dei forconi, quella del maltempo annunciato, una
serie di dubbi serpeggiava tra le mail e le telefonate della comitiva che
spontaneamente si era creata dopo l’idea lanciata da me e Davide di un giro invernale
in Sicilia. Avevo poche certezze ma ben cementificate nel mio progetto siculo:
che gli amici a Palermo mi aspettavano e che alla fine, come al solito eravamo
diventati un mini gruppo di 7 persone!! La speranza di una trasferta senza
preoccupazioni per logistica, persone che si perdono, soste da programmare,
degustazioni da pianificare è andata a farsi benedire anche questa volta!!
Riuscirò
a maggio a sganciarmi? L’occasione è di quelle allettanti e l’idea degna della
ricorrenza!! Come, non capite? Non importa, meglio così!!
27.01, venerdì
La partenza è un rito ormai consolidato da anni di navigazione sulla tratta Napoli-Palermo! Il pasto a bordo è categoricamente a base di mozzarelle di bufala, ma stavolta invece di rivolgersi a http://caseificiolapagliara.com/index.htm ho preferito approfittare della presenza di Riccardo artigiano della mozzarella, trapiantato in Abruzzo
e la
sera seduti al tavolo del ristorante sulla nave si capisce immediatamente che
Davide non manterrà fede alle sue promesse di dieta neanche questa volta!!!
28.01 sabato
Attracchiamo accendo il telefono e Pierfrancesco mi ha già chiamato 4 volte!
Attracchiamo accendo il telefono e Pierfrancesco mi ha già chiamato 4 volte!
“cheffà,
non arrivi??”
“Pierfrancè,
stiamo sbarcando!!”
“aspettatemi!!”
E’
quasi sempre così, il rituale, iniziato con le mozzarelle, prosegue con il
cannolo, uso il singolare per moderazione, http://www.pasticceriasampolo.com/
Pensare
che ho sentito di gente, ma saranno leggende, affermare che se si va a Palermo
bisogna cercare birrerie irlandesi, sarà ma io cannoli così a Dublino non li ho
mai trovati!!! Colazionati, via verso Monte san Pellegrino per poi scendere a
Mondello, godersi il sole in piazza e partire alla volta di Bagheria,
dall’altro lato di Palermo, per 2 appuntamenti imprescindibili:
il museo Guttuso http://www.museoguttuso.it/site/
e la trattoria Buttitta
http://www.prenotaristorante.com/provincia/palermo/ristorante-buttitta-home.asp
Ferdinand
davanti al cocktail di gamberi era commosso, Davide lo ha semplicemente
divorato insieme ad un piatto di spaghetti con le vongole!! Vito che ci ha
raggiunto per la visita al museo, deve usare la forchetta per difendersi da
questo piranha delle tavole imbandite!! Averlo di fianco a tavola è sempre più
pericoloso!!
“questa
volta salto tutti i pranzi, colazione abbondante e poi se ne parla a cena!”
Davide
sei uomo di poco onore, ed in Sicilia non è offesa di poco conto!!
La
sera sarà altra fatica per le mandibole con un metabolismo già in affanno, in
uno dei migliori locali della città:
VIDEO
20.01, domenica
Percorrenze da raid oggi. Riccardo Festa (l’altro Riccardo è alla continua ricerca di scoperte gastronomiche e non si preoccupa più di tanto!!), abituato a mega trasferimenti che poco hanno a che fare con il turismo commenta perplesso la giornata che ci vede fermi a Scopello, dopo appena poche decine di chilometri. La tonnara di Scopello è uno dei posti più belli dell’isola, scolpita tra faraglioni, ancore arrugginite e rocce che si immergono in un’acqua di un verde smeraldo. Entrare per la visita e scoprire che l’hanno trasformata in una struttura ricettiva mi impone il tentativo di contattare la responsabile ed alla fine strappare un prezzo di favore. Scoprirò solo al rientro a Palermo che Mariarosa è andata a scuola con Pierfrancesco, quando, per puro caso, ci incroceremo in pasticceria e ci presentiamo!!
“ah...sei
del gruppo dei motociclanti” mi apostrofa!!
Già, motociclante, i casi della vita!
Già, motociclante, i casi della vita!
Una
serata pazzesca in un contesto di una bellezza struggente, ceneremo in uno
degli appartamenti (tutti con una vista mozzafiato), messi a disposizione mangiando la specialità di Scopello:
http://percorsidivino.blogspot.com/2011/02/il-pane-cunzato-di-scopello-abbasso-i.html
oppure se volete iscrivervi alla pagina fb https://www.facebook.com/groups/73026768177/
Birrerie?
Ancora, basta!! Avete sbagliato gruppo!
30.01
Il lunedì è quello che vede confermare le previsioni che danno acqua e temporali per tutta la settimana, sarà l’unica giornata bagnata del viaggio!!
Il lunedì è quello che vede confermare le previsioni che danno acqua e temporali per tutta la settimana, sarà l’unica giornata bagnata del viaggio!!
Visita
ad un’altra tonnara http://www.tonnaradibonagia.it/
alle
ennesime pasticcerie, a Trapani http://www.vitofilingeri.it/ita/home.php
e ad Erice http://www.mariagrammatico.it/home/home.html
Il
tempo peggiora e decidiamo di puntare direttamente alla degustazione in
Planeta http://www.planeta.it/sambuca.php Davide
è un po’ più d’accordo degli altri!! Arriviamo in perfetto orario, includendo
anche la vista a Gibellina vecchia, ma il “lite lunch”, a cui si è aggiunto Pierfrancesco arrivato da Palermo, si trasforma in un impegnativo
assaggio di 4 tipi di vino (includendo un millesimato perché Riccardo, stavolta
il Tombarelli, senza bollicine si intristisce!!) ed un pranzo di 3 portate con
possibilità di bis, inutile dirvi il primo ad approfittarne chi è stato!! Alle
17 stiamo ancora assaggiando grappe e malvasie e Nino, conosciuto sul posto, ci
consiglia di raggiungere un ristorante gestito da amici a Roccabruna. È notte,
piove e transitando da Lercara Friddi, ci rendiamo conto del perché la chiamino
così, ma arriviamo per cena a destinazione!!
31.01, martedì
Oggi è la giornata del ragusano ed il suo barocco!! Tutti conoscono, parlano di Ragusa, Noto, Modica, famosa anche per la cioccolata http://www.bonajuto.it/ ma lo spettacolo che si gode al tramonto dalla chiesa di San Matteo, che domina Scicli, da solo vale qualsiasi viaggio in Trinacria!!!
la
sera saremo a Marzamemi, sosta obbligata per il sottoscritto da più di 15 anni,
set a cielo aperto del film Sud di Gabriele Salvatores
“vieni
a Marzamemi: il mal d’africa comincia da qui!!!” citano le locandine turistiche.
Per la cena: http://www.lacialoma.it/
Per la cena: http://www.lacialoma.it/
01.02
mercoledì decidiamo di avvicinarci all’Etna, non prima di aver visitato: Portopalo di Capo Passero e la sua splendida tonnara http://www.comune.portopalo.sr.it/
mercoledì decidiamo di avvicinarci all’Etna, non prima di aver visitato: Portopalo di Capo Passero e la sua splendida tonnara http://www.comune.portopalo.sr.it/
Siracusa
http://www.comune.siracusa.it/
Riusciamo
a contenere Davide con un gelato, Ferdinand, mosso a compassione compra un po’
di frutta che mangiamo da uno dei punti panoramici della strada provinciale
Sessalombardi Scassabarile che picchia letteralmente su Avola, la vista è
straordinaria! Giornata tiepida con un bel sole fino a Nicolosi, dove l’Etna
scompare sotto una cappa di nuvole nere e minacciose che non lasciano presagire niente di
buono!! Facciamo finta di niente, come se fossimo in primavera inoltrata e dopo
un paio di tornanti inizia una pioggia insistente che si trasforma ben presto
in un’abbondante nevicata!!!! Arriveremo fino a 1600m per poi tornare indietro,
gli amici di Riccardo ci aspettano a Riposto per una cena in uno dei migliori
ristoranti di tutto il giro:
http://www.aragosta-ristorante.com/
02.02, giovedì
Il giro volge al termine, ma questa di giovedì, per qualità delle strade, è senza dubbio la tappa migliore, la meta è Capo D’Orlando. 2 percorsi su tutte, la ss185 e la ss116 con i monti Nebrodi come protagonisti, il massimo!! Ed a fine giornata?
Il giro volge al termine, ma questa di giovedì, per qualità delle strade, è senza dubbio la tappa migliore, la meta è Capo D’Orlando. 2 percorsi su tutte, la ss185 e la ss116 con i monti Nebrodi come protagonisti, il massimo!! Ed a fine giornata?
L’amico Pippo ci prenota nel migliore ristorante della zona
03.02, venerdì
L’ultimo
giorno tocca invece alle Madonie e ad una parte del circuito della Targa Florio http://www.targa-florio.net/
Il tempo
peggiora e finalmente le previsioni sono confermate dopo una settimana di
errori a nostro vantaggio!! Piove, ma solo nel pomeriggio ed accelleriamo per arrivare a Palermo in
tempo utile per salutare gli amici e concederci l’ultima specialità siciliana,
prima degli arancini del solito bar Sampolo da gustare sul traghetto: le pizzette del Lucy
cafè
c’è anche una pagina su fb https://www.facebook.com/groups/49405857918/
Il continente ci attende con previsioni inclementi che,
stavolta, per una volta nella settimana, saranno confermate alla virgola!!!!
Neve, in quantità da steppe siberiane!!
Avutro che Pamir, chisti su strate!!!