L'amico Luca Maggitti, giornalista assai famoso nell'ambiente cestistico, fondatore e direttore della rivista on-line Roseto.com, qualche tempo fa mi ha proposto di iniziare una collaborazione con una rubrica che, manco a dirlo, voleva chiamare "Il Mondo in Moto". il progetto è partito ed in basso, oltre al link della rubrica sul sito di Luca, trovate l'intervista di introduzione al progetto più le 3 foto che Luca ha scelto.
CIAO!
ROSETO.COM
di Luca Maggitti
Roseto degli Abruzzi (TE)
Venerdì, 09 Dicembre 2011 - Ore 06:00
ricordo ancora il link dove trovare l'intervista e varie notizie di informazione sportiva e non
Una rubrica per scoprire i posti più belli della Terra, grazie ai racconti e alle foto di Giovanni Lamonica. Una intervista per conoscerlo, prima di salire in sella con lui.
Roseto degli Abruzzi (TE)
Venerdì, 09 Dicembre 2011 - Ore 06:00
Giovanni Lamonica, quanti anni hai e da quanti
anni viaggi in moto per il mondo?
Un
botto, 49 compiuti, utilizzo mezzi a 2 ruote da…..quanto tempo!!!! Luca
cominciamo male!!! Da quando avevo 14 anni!!
Prima della moto, giocavi a basket. C'è una
attinenza o per lo meno una conseguenza fra giocare a basket e girare il mondo
in moto?
Probabilmente
l’attività sportiva ha rallentato l’utilizzo della moto, immaginati allenatori,
dirigenti che ti alitano sul collo nella speranza, spesso vana di limitarne l’uso
alla stagione estiva!!!
Hai un fratello arbitro internazionale di basket
che gira il mondo per il suo lavoro, mentre tu lo giri da motociclista. Fate
più chilometri voi messi insieme di un aereo in servizio sulla tratta Roma-New
York. Da cosa viene la passione di entrambi per il viaggio e la
conoscenza di nuove terre e nuova gente?
Premesso
che Luigi è la parte buona della famiglia e rappresenta nella realtà la forza
che alimentava le gesta di luke skywalker, credo che ci sia un gene impazzito
che vaga nel dna dei Lamonica!! Non so, a me sarebbe piaciuto già viaggiare in
moto dall’età di 8-9 anni, anche se non avevo nessuna idea di cosa significasse
realmente, Luigi invece, viaggia come conseguenza di quello che fa, ma secondo
me è semplicemente baciato dal fato: a chi non piacerebbe avere la
consapevolezza di essere nato per essere il migliore!?!?!
Quanti viaggi, di numero, hai finora fatto e in
quanti anni?
Non li
ho contati, negli ultimi dieci anni mi sono mosso tantissimo, ma consideriamo
che la parola viaggio è piuttosto difficile da gestire, leggo di gente che si
riempie di questa parola e fa delle cose per me orribili e poi ci sono persone
ad esempio come il mio amico Massimo Antonucci che è, sempre dal mio punto di
vista, uno dei più strepitosi viaggiatori che conosca e si è allontanato
dall’Abruzzo pochissime volte!! Non saprei come risponderti: cerco di provare
giovamento dal movimento (nel senso letterale della parola, quello che ha
permesso alle popolazioni nomadi di sopravvivere alle grandi civiltà), dai
tempi delle medie.
Elenco dei continenti visitati?
Tutti,
ma credimi, non è un record!
Elenco dei paesi visitati?
Luca,
non è contandoli che stabiliamo il nostro livello di conoscenza o peggio
ancora, diamo importanza a noi stessi, naturalmente parlo dal mio
personalissimo punto di vista! Diciamo che devo visitare ancora una buona parte
dell’Africa, la Cina, l’India, il sud est asiatico e l’Australia!
Numero di chilometri percorso finora?
premettendo che vale il concetto espresso per i paesi visitati, stavolta sono venuti in aiuto gli amici
che a forza di stressarmi con questa storia, un po' per accontentarli un po' perché la cosa mi divertiva, per gioco, ho scaricato tutto su un foglio elettronico, e dall’anno
scorso lo tengo aggiornato aggiungendo quelli che marca il navigatore a fine anno. Siamo senza
includere quelli del 2011 a 1milione280.969. Approssimati per difetto credo, ma ripeto, non è importante.
Viaggio più lungo fatto?
Sud
america, quasi 5 mesi, poco più di 30000km, con questi tempi c’è chi ha
compiuto un giro del mondo se così può essere definito!!! Naturalmente mi
piacciono più quelli che viaggiano con periodi a disposizione maggiormente
dilatati. Fra le nuove generazioni di moto viaggiatori, ce ne sono alcuni davvero impressionanti,
che definirei senza ombra di dubbio "viaggiatori".
Il viaggio più bello e il motivo?
Non
può essercene uno solo. Ci sono luoghi particolari, la Bolivia, le città
storiche della via della seta, l’Iran, la Patagonia, ma anche tanti posti
fantastici in Italia, il mio Abruzzo, se solo penso alla piana di Campo
Imperatore mi vengono i brividi!! Pensiamo al prossimo: quello lungo la Pamir
highway con rientro via terra, che spero di effettuare la prossima estate.
Il viaggio più pericoloso e il motivo?
Nessuno
credo, non so perchè ma non ho mai avuto grossi problemi, nonostante l’essere
stato in Libia durante i disordini in Cirenaica nel 2006, aver assistito alle
dimostrazioni di minatori e campesinos in Bolivia nel 2002 e nel 2003, aver
attraversato varie favellas in sud America in diversi anni, e guidato nel 2004
su strade in El Salvador dove i raccoglitori di caffè assaltano qualsiasi mezzo
vi transiti!
Ci racconti quella volta che negli Stati Uniti
incontrasti Kurt Nimphius, l'ex giocatore del Chieti con il quale ti eri anche
allenato in gioventù?
Un
caso incredibile, un mio (ex) amico di Bergamo, mi aveva messo in contatto con
un suo compagno di college, professore universitario, divenuto uno scrittore
negli States, in occasione del mio primo viaggio in solitaria in nord America
(nel 2000, 3 mesi, circa 30000km). A quei tempi mi buttavo letteralmente dove
capitava e colsi al volo l’occasione. Rick e la sua famiglia erano comunque
davvero assai simpatici, la figlia adolescente, tifosissima e praticante del
nostro sport preferito, era entusiasta che avessi giocato a pallacanestro e
parlando dell’argomento ed elencando le squadre in cui avevo militato, vidi la
sorpresa dipingersi sul volto dei miei interlocutori. Conoscevano, un amico di
famiglia un ragazzo che aveva giocato a Chieti lo stesso anno in cui avevo
scaldato la panchina senza metter mai piede in campo (una specie di record,
neanche un’assenza senza essere mai entrato in campo, posso eventualmente anche
fare di ringraziamenti? ne avrei diversi in elenco!!!). Kurt appunto, si era
trasferito a Sedona in Arizona alla conclusione della sua splendida carriera
nell’NBA, dopo essere stato tagliato dalla Rodrigo e lì viveva. Il tempo di
meravigliarci della strana coincidenza e la moglie di Rick è già al telefono che
chiama il mio ex compagno di squadra. Lui naturalmente non si ricorda, ma
lascia l’indirizzo e diversi mesi dopo (altro viaggio di 2 mesi, una specie di
seconda puntata del nord America, a cui poi seguirà la terza, giusto per
confermarti la mia visione sui viaggi!!) mentre cerco di limitare
chilometricamente le incredibile distanze che il sud ovest degli Stati Uniti
impone ai viaggiatori che tentano di attraversarlo, mi fermerò una notte in
questo paesino nel deserto, trascorrendo una surreale serata con Kurt e 5 o 6
ragazzoni, suoi amici. Bravo ragazzo ma vita strana: bere, fumare di tutto e
pochi altri interessi, non è la vita che penserei per la mia vecchiaia, ma sono
già vecchio non ricordarmelo e dovrò iniziare a pensarci a breve!!
Viaggi sia da solo sia come guida?
Sì,
anche se ultimamente la seconda opzione ha
preso il sopravvento e mi piacerebbe ristabilire gli equilibri, comincio
ad avere una certa età e non vorrei perdermi gli ultimi spari nella maniera che
poi è quella che mi è più congeniale!!
La passione per le foto e i racconti è nata
insieme a quella per i viaggi in moto oppure è nata successivamente?
Assolutamente
dopo, non ti dico neanche come, un banalissimo caso, un acquisto, un viaggio ed
il danno è fatto!!! non ho mai studiato la materia, non conosco la tecnica,
vedo cose e cerco di memorizzarle con le immagini.
Come spesso alcuni miei amici
non mancano di ricordarmi: “un gran bucio di culo!!!” (quest'ultima frase nell'intervista è stata stranamente censurata da Luca!!)
Nessun commento:
Posta un commento