Il fado rappresenta senza alcun dubbio la più classica espressione artistica di una terra impregnata dalle brume atlantiche e malinconicamente aggrappata ad una tristezza tramandata da generazioni, dove la povertà diventa consapevolezza di uno stato sociale di inferiorità che si tramanda di generazione in generazione. Si dice che pochissime famiglie da secoli gestiscano le ricchezze di un intero paese. Se è vero, il fado ben rappresenta l’interpretazione di storie secolari interpretate in musica, melodie che proprio per le loro essenze non catturano, non entusiasmano, ma coinvolgono……il viaggio ha preso spunto da queste considerazioni, andando alla ricerca di angoli, strade, atmosfere, panorami, sensazioni nascoste alle masse turistiche che vengono catturate da attrattive ben più immediate e di richiamo e che comunque, in una terra fantastica come questa, non mancano certo!! Ci saremo riusciti?? La risposta non è certa…….nel dubbio continuiamo la ricerca!!
Di seguito il solito resoconto in video ed immagini.
Ma prima un ringraziamento sentito e sincero a tutti i partecipanti:
Stefania YAMAHA MT09
Franco e Gloria BMW GS 1250 ADV R
Renato e Brunella BMW 800 GS
Augusto BMW R1200 GS
Ettore HONDA NZ500
Gianni BMW R1300 GS
Massimo KTM 1290 ADV R
Massimo BMW GS 1250 ADV R
Paolo BMW R1200 GS
Pierandrea KTM 890 ADV
Roberto BMW R1250 GS
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