24 dicembre 2012

Tra mito e realtà nell’antica Sicilia




19 /28 Aprile 2013
Itinerario motociclistico di km 1769, 10 giorni/9 notti
La Sicilia è la più vasta regione d’Italia, da sempre centro delle civiltà mediterranee. Da secoli ha suscitato interessi per la sua posizione, la ricchezza delle sue terre, le imponenti vestigia di una storia millenaria. Inoltre il suo clima la rende una delle mete più ambite nell’ampio panorama mototuristico nazionale ed estero. Un Itinerario che mira al cuore di questa splendida isola alla ricerca di testimonianze dei popoli che l’hanno colonizzata: greci, romani e islamici. Un viaggio che ci porterà alla scoperta di un paesaggio dove natura, cultura e tradizione si intrecciano fino a formare una simbiosi perfetta.



                           Programma di viaggio

>> Venerdì 19 aprile/Sabato 20 aprile:  Napoli – Palermo- Bonagia km 203


Il nostro viaggio avrà inizio imbarcandoci da Napoli la sera di venerdì alle ore 20,00 per raggiungere alle prime luci dell’alba la città di Palermo. L’arrivo previsto è per le 7,00 e subito una gustosa sorpresa ci attende: una colazione nell’elegante Bar Pasticceria Sampolo situata nel centro di Palermo.
Dopo aver assaggiato gli immancabili cannoli, saliremo sul monte Pellegrino, che ospita il santuario di Santa Rosalia e da cui si gode un panorama sulla città e sulla baia di Mondello, dove a breve picchieremo affrontando una serie infinita di tornanti da una strada panoramica. Dopo una breve sosta nel suo porticciolo, attraverseremo tutta la città per dirigerci nel vicino comune di Bagheria, denominato “Città delle Ville”.  Qui ha sede il Museo Guttuso ospitato nella famosa Villa Cattolica e dove dedicheremo qualche ora per visitare il museo. Al termine per chi volesse sosta pranzo nella trattoria storica Buttitta. Riprendiamo il via verso la provincia di Trapani passando per Castellammare del Golfo fino a raggiungere l’antico borgo di ScopelloRecentemente rivalutato grazie alla sua vicinanza con la Riserva Naturale dello Zingaro, riconosciuta come un vero e proprio paradiso terrestre. La Riserva, la prima istituita in Sicilia, merita sicuramente una visita, è visitabile solo a piedi, si estende da cala Mazzo di Sciacca a sud, fino alla Tonnarella dell’Uzzo a nord e ricade nel territorio dei comuni di Castellammare del Golfo e S. Vito Lo Capo. L’arrivo è previsto nel porticciolo di Bonagia. 
Cena e pernottamento Hotel Ristorante Saverino  www.saverino.it 

>> Domenica 21 aprile: Bonagia – Menfi km 206
In sella alle nostre moto riprendiamo il viaggio attraversando il paese di Custonaci per arrivare in una delle perle della Sicilia: la cittadina di Erice. Qui una guida del posto ci accompagnerà alla scoperta di questa meravigliosa sintesi di arte, storia e paesaggio. La cittadina, in posizione panoramica, conserva  intatto il suo centro medievale, perfettamente integrato con la morfologia del monte ed armoniosamente fuso con la natura circostante. Più a sud troviamo Marsala, famosa per lo sbarco dei mille nel 1860 e per la produzione dell’ottimo vino. Continuando il nostro itinerario, devieremo all’interno, direzione Salemi, Gibellina Nuova, città museo pensata per alleviare la desolazione del post terremoto, fino alle rovine di Gibellina Vecchia, distrutta dal sisma nella notte fra il 14 ed il 15 gennaio 1968,  coperta da una colata di cemento e calce. Da qui raggiungeremo il paese di Menfi, posto tra le aree archeologiche di Selinunte ed Eraclea Minoa. Menfi è inoltre conosciuta come Città del Vino e del Mare pulito. 
Cena e pernottamento Planeta Estate La Foresteria  www.planetaestate.it 
>> Lunedì 22 aprile: Menfi – Agrigento km 209
Di nuovo in viaggio, dirigendosi all’interno e seguendo un triangolo di strade con vertici i paesi di Corleone, Prizzi e Palazzo Adriano. L’arrivo, dopo 200 km di strade secondarie, poco trafficate, a volte mal tenute ma suggestive sarà ad Agrigento. Pochi commenti da fare: una delle località più frequentate della Sicilia, la “Città dei templi”. Nel pomeriggio una visita guidata della Valle dei Templi, dichiarata dall'Unesco nel 1997 patrimonio dell'umanità. Il percorso archeologico è un viaggio nel tempo che ci porterà alla scoperta dei resti delle gloriose civiltà del passato. A fine giornata cena presso il Ristorante Terra  www.terrasas.it, da sempre legato al territorio ed alla stagionalità delle materie prime impiegate, rientra tra i posti segnalati da slow food nelle "osterie d'Italia" e come locale del "buon formaggio" ed in altri progetti legati alla qualità delle materie utilizzate. 
Pernottamento all’ Hotel Demetra Resort  www.demetraresort.it 
 >> Martedì 23 aprile: Agrigento - Caltagirone km 196
Il viaggio continua costeggiando nella prima parte il mare. Nei pressi di Licata, piegheremo all’interno verso Naro, piccolo anticipo del barocco siciliano che ci attenderà domani e Canicattì, con il suo borgo medioevale raccolto intorno al castello su un poggio isolato.  Punto di arrivo della giornata, il paese di Caltagirone nella provincia di Catania. Terra ricca di argilla, Caltagirone è conosciuta nel mondo per la produzione artigianale della ceramica che ancora oggi impegna centinaia di artigiani. Da non perdere una passeggiata tra le stradine della città animate da numerosi negozietti in cui sono esposti i prodotti tipici di questa antica arte: mattonelle, candelieri, fischietti, piatti, albarelli, vasi.  Ma merita sicuramente particolari attenzioni la scenografica scalinata: centoquarantadue gradini che collegano la città alta alla città bassa. La scala fu costruita nel ‘600 e nel 1954 le alzate di ogni gradino furono rivestite con mattonelle in maiolica, in un tripudio di motivi geometrici. Qui a fine giornata degusteremo una cena tipica presso il ristorante Il Locandiere. 
Pernottamento presso Hotel Villa Sturzo  www.villasturzo.it
  >> Mercoledì 24 aprile: Caltagirone – Siracusa km 234

Pronti per un’altra giornata ad ammirare le bellezze sicule. Arriviamo nella provincia di Ragusa per dedicare le nostre attenzioni a due tra le più pittoresche città di tutta la Sicilia: Scicli e Modica. Per rilassarci una sosta d’obbligo è l’Antica Cioccolateria Bonajuto www.bonajuto.it  ,che affonda le sue origini nel 1880.  Qui assisteremo alla dimostrazione dell’ultima fase di lavorazione e battitura del cioccolato, accompagnata da una piacevole degustazione.  Continuando verso est troviamo le città di Ispica, il pittoresco porticciolo di Marzamemi per poi arrivare a Noto, piccolo gioiello barocco arroccato su un altopiano che domina la valle dell'Asinaro, coperta di agrumi. Siracusa ci attende per la sosta di giornata, una fra le metropoli più grandi del mondo antico, nonché la più grande città greca. A fine giornata ci concederemo una pausa gustativa al Ristorante Il Porticciolo di Ortigia www.ristoranteilporticciolo.it  
Pernottamento presso il Grande Albergo Alfeo www.alfeo.it
>> Giovedì 25 aprile: Siracusa - Taormina km 224
Ha inizio un nuovo giorno e rimettendoci in viaggio proseguiamo verso la provincia di Catania passando per il capoluogo dove fuoco, acqua e luce s’incontrano, si mescolano, s’intrecciano, per donarci uno spettacolo unico. Qui la natura offre dei paesaggi naturalistici incontaminati tra cui degni di nota sono il Parco dell’Etna istituito nel 1987 come primo parco naturale siciliano.  Ci dirigiamo verso Nicolosi e iniziamo a percorerre la strada per salire al punto di partenza per le escursioni al cratere del più alto (3.340 m.) vulcano attivo d’Europa. Aggireremo il gigante dal lato est, su strade panoramiche per arrivare a fine giornata a Taormina che si presenta ai nostri occhi come una terrazza sul mare cristallino. 
Cena e pernottamento presso l’Hotel Villa Sonia  www.hotelvillasonia.com
>> Venerdì 26 aprile: Taormina – Capo d’Orlando km 158
Tappa breve ma con strade spettacolari, prepariamoci allo straordinario! Abbandoniamo l’azzurro cristallino del mare, dirigendoci verso Francavilla di Sicilia, l’Etna è ancora lì, sulla sinistra a dominare il paesaggio, ma la strepitosa strada statale “Serra dei Mandrazzi” la ss.185, e poi la ss.116, diventano le protagoniste del percorso, permettendoci l’attraversamento dei Nebrodi e di giungere a Capo d’Orlando. La cittadina è un importante centro a prevalente vocazione turistica che nasce inizialmente come borgo di pescatori. Ci attende una sosta culinaria nel comune di Naso nel rinomato Ristorante Bontempo. Nel 1961 era un'osteria, un punto di riferimento importante per molti viandanti che dalle zone interne della Sicilia raggiungevano la costa tirrenica. Ma, grazie all’intraprendenza e creatività del cavaliere Antonio Bontempo, ''L'Osteria della Fiumara'' è diventata uno dei ristoranti più famosi e ricercati d'Italia.  
Pernottamento presso l’Hotel il Mulino  www.hotelilmulino.it 
>> Sabato 27 aprile: Capo d’Orlando - Palermo km 340
L’ultima tappa, la più lunga del tour, ma vedrete che sorprese! Le nostre attenzioni ad un’altra zona montuosa di questa splendida isola: le Madonie. Altra giornata indimenticabile, percorrendo strade solitarie che rappresentano l’anima di questa terra. Guideremo per alcuni tratti sul cosidetto “circuito delle Grandi Madonie”, ossia il percorso della Targa Florio, una delle prime e più famose gare automobilistiche d’Italia, disputatasi ben 61 volte dal 1906 al 1977.  Da Cerda poi, ci dirigeremo verso Lercara Friddi, dove imboccheremo la ss.121, la vecchia strada che conduceva a Palermo: ancora curve, Cefalà Diana con la sua rocca, Masilmeri, ma siamo in dirittura d’arrivo, la Conca d’oro è lì ad attenderci! Alle 20,00 l’imbarco per Napoli.
>> Domenica 28 aprile: Arrivo a Napoli e scioglimento della comitiva


Mototour “Tra mito e realtà nell’antica Sicilia”
19 /28 Aprile 2013
Itinerario motociclistico di km 1769, 10 giorni/9 notti


La quota comprende:
  • Accompagnatore 
  • 7 pernottamenti inclusa prima colazione
  • 7cene, bevande incluse in “Osterie” siciliane o Hotel
  • Ingresso e visita al Museo Guttuso
  • Ingresso e visita guidata del borgo di Erice
  •  Ingresso e visita guidata alla Valle dei Templi
  • Degustazione e dimostrazione della lavorazione del cioccolato presso l’Antica dolceria Bonajuto (omaggio tavoletta di cioccolato)
  • Carta stradale regionale Michelin 1/200.000, con percorso evidenziato
  • Guida Verde Michelin Sicilia
  • Tracciatura percorso per sistemi satellitari Garmin
  • A fine viaggio l’organizzazione invierà 20 scatti ricordo in alta risoluzione

La quota non comprende:
Pasti e bevande per il pranzo, carburante moto, spese inerenti la moto, pedaggi stradali e autostradali, mance, extra e le spese personali. Tutto quanto non espressamente indicato nella voce “la quota comprende”.

>> Iscrizioni, previa verifica disponibilità e raggiungimento partecipanti (14 persone), garantite fino all’8 febbraio 2013, previo versamento acconto del 30% non rimborsabile di € 250,00 sistemazione in camera doppia, € 300,00 sistemazione in camera singola.  Saldo entro il 15 marzo 2013.

>> Coordinate per effettuare il bonifico bancario:
c/c n. 12335.96 intestato a SL&A s.r.l. – Monte dei Paschi di Siena Roma
IBAN IT 74 N 01030 03384 000001233596 - BIC pascitm1a53
Nella causale citare il vostro nome, tipologia di camera e “Tra mito e realtà nell’antica Sicilia – 19/28 Aprile 2013

Su richiesta è possibile includere polizze assicurative, annullamento del viaggio  e medico-bagaglio, maggiori informazioni e dettagli su www.globy.it. Al momento del pagamento si ritengono accettate le “Condizioni generali di contratto di vendita di pacchetti turistici” scaricabili dal sito www.unaltracosatravel.it.

>> Per informazioni e prenotazioni: un’altracosa travel
tel. +39064741230 fax +390647823753  - e-mail: info@unaltracosatravel.it - www.unaltracosatravel.it

>> Per informazioni: landsails
tel. +393476693385  - e-mail: giovanni.lamonica@gmail.com