28
maggio/5 giugno 2016
Itinerario di 1496
km in 9 giorni/8 notti
Estremo sud dell’Italia, la
Calabria è la culla della Magna Grecia. Si incunea prepotentemente tra le
splendide acque dello Ionio e del Tirreno, lambendo la Sicilia, separata solo dallo
stretto di Messina. Il clima
accogliente, gli splendidi colori del mare, le coste rocciose alternate a
litorali sabbiosi, la sua natura selvaggia e misteriosa, i sapori intensi e
genuini della cucina locale e le testimonianze delle sue antiche origini la rendono un posto unico, lontano anni luce
dalle solite rotte turistiche. E le strade, una meraviglia, sono le degne
protagoniste di questa affascinante esperienza!
Programma di viaggio
>> Sabato 28 maggio: arrivo a Gravina in Puglia
Ritrovo a Gravina di Puglia, città sede del Parco Nazionale dell'Alta Murgia,
centro antico con vie tortuose e intricate, case medievali con balconi su
mensole, i ruderi del Castello Svevo,
fatto costruire da Federico II di Svevia, la Basilica Cattedrale e il Ponte
Viadotto del ‘700 che collega le due sponde del torrente Gravina, sono
le sue principali attrattive. Ci attende la “Masseria Protomastro”, immersa nel desolato e
suggestivo panorama delle Murge, una struttura ricavata dai vecchi alloggi dei
maestri del tabacco.
Cena tipica pugliese http://www.masseriaprotomastro.it
>> Domenica 29 maggio: Gravina di Puglia / Cirò km 333
Un lungo
itinerario, lo potremmo definire un trasferimento lento, che attraverso l’Appia
antica e la costa jonica della Basilicata ci permetterà di giungere in “zona
operazioni”. Dopo brevi soste, una puntata sulla Sila “grecanica” ci porterà a
Longobucco, anticipo di quello che ci attenderà nei giorni successivi. La
nostra prima meta calabra è Cirò Marina. All’arrivo di tappa, l’azienda vitivinicola
Librandi, che ha reso celebre il “Cirò” in tutto il mondo, spalancherà le sue
porte per una visita con degustazione di benvenuto. Pernottamento presso l’hotel
Gabbiano**** in riva al mare (www.gabbiano-hotel.it).
Cena a base di pesce in ristorante annesso.
Il primo “costa a
costa” del tour, dallo Jonio al Tirreno, una tappa un po’ trasferimento ed un po’
viaggio, ce ne accorgiamo immediatamente, una volta imboccata la fantastica
SS109 che ci accompagnerà quasi fino a Catanzaro. Una volta arrivati sul Tirreno,
alterneremo tratti di autostrada e tratti di ss18, dove una volta giunti a Pizzo,
sarà possibile ammirare l’isola di Stromboli degustando il famoso “tartufo”
gelato, ma non prima di concedersi una visita alla chiesetta di Piedigrotta, da
qualcuno definita la massima espressione dell’arte religiosa popolare del sud,
visitatissima, più di qualunque altro museo o chiesa della Calabria. Gli
interni sono tutti di tufo: pareti, pavimenti ed i gruppi scultorei che
l’arredano. Superata Bagnara Calabra giungeremo nel tardo pomeriggio a Scilla
con pernottamento nell’antico borgo (www.lalocandiera.org)
cena a base di pesce su di una
particolarissima e suggestiva “pedana” sul mare (www.bleudetoi.it).
Al mattino ci
attende un primo, rapido assaggio di Aspromonte su strade provinciali, che ci
permetterà di piombare su Reggio Calabria in tarda mattinata. “Reggio è un
grande giardino, uno dei luoghi più belli che si possono trovare sulla terra” (Edward
Lear, scrittore-viaggiatore inglese dell’800). La città dei Bronzi, a cui
riservemo una visita, ci attende anche per un pasto degustazione di prodotti
tipici presso la trattoria “u pilu ‘nta ll’ovu”, nel cuore del corso a due
passi dal lungomare. Lasciando la città in direzione sud, seguendo la strada
costiera 106, si giunge alla breve deviazione per Pentedattilo, le cinque dita,
paese fantasma aggrappato ad una rupe arenaria, uno dei luoghi più suggestivi
della Calabria, proseguendo poi per uno dei borghi più belli della regione,
Bova. Una volta sistemati nelle “case” diffuse, ci attenderà una visita guidata
al centro, con cena secondo la tradizione
locale, tutto gestito da una associazione del posto, per un turismo attento e
responsabile.
>> Mercoledì 1 giugno: Bova / Gerace km 157
Non fatevi
ingannare dalla lunghezza relativamente breve della tappa! Un itinerario
incredibile nell’Aspromonte, dove i tempi si dilatano. Qui tutto sembra vicino
nella sua distanza ingannevole. I primi 22 km di strade solitarie sospese nel
vuoto servono a raggiungere Roghudi, paese abbandonato dall’alluvione del ’71,
uno degli itinerari più suggestivi e spettacolari del viaggio, della regione,
forse di tutto il meridione. Si prosegue poi su e giù per i monti, fino a raggiungere
la splendida Gerace, cuore della Locride, splendido balcone sulla costa Jonica.
Visita guidata del borgo, del borghetto e della città alta. Pernotto alla Casa di
Gianna**** (www.lacasadigianna.it),
antica dimora gentilizia che conserva il fascino della casa privata, cena in una
trattoria locale.
>> Giovedì 2 giugno: Gerace / Borgia km 168
Si riparte
scendendo verso Locri, qualche chilometro sulla caotica SS106 per poi puntare nuovamente
verso l’entroterra, il Parco Naturale dell’Aspromonte ci aspetta ancora per strade
desolate e poco trafficate, prima di ritornare sulla costa Jonica. Imperdibile la
sosta a Stilo, spettacolare borgo adagiato alle falde del monte Consolino.
Visita alla famosa “Cattolica” gioiello di architettura bizantina.
Pernottamento presso l’agriturismo il Pero Selvatico (www.ilperoselvatico.it). Cena nelle
vicinanze, con dell’ottimo pesce a Roccelletta di Borgia.
>> Venerdì 3 giugno: Borgia / Cosenza km 234
Un’ altra
giornata spettacolare, dedicata quasi interamente alla guida. Ci
attende la Sila, entrando nel cuore dell’omonimo Parco Nazionale. La strada
diventa assoluta protagonista: Nicastro, Soveria Mannelli, Taverna, Villaggio
Mancuso, Villaggio Racise per raggiungere 1.300 metri in quota fino al Lago
Arvo, in rapida successione guideremo sulle statali 109, poi la solitaria 19 (la
statale delle Calabrie), la 109 bis ed infine la 179. Arrivo e pernottamento a
Cosenza presso l’Hotel Voescovo Rosso**** (www.vescovorosso.com).
Passeggiata nel centro storico e cena “calabrese” in una trattoria locale.
>> Sabato 4 giugno: Cosenza / Laino Borgo km 196
In sella
valicando il passo di Monte Botte Donato e transitando da S. Fili, picchiando
verso Paola dalla fantastica, solitaria vecchia statale 107 Silana Crotonese, vero trampolino sull’azzurro del
Tirreno, impossibile non fernarsi ad ammirare il panorama. Una sosta pasto a
base di pesce a Cetraro Marina e, volendo, digestivo a Diamante, qualche
chilometro più a nord, città del peperoncino famosa anche per i suoi bellissimi
murales, un po’ fuori dall’itinerario, prima di riprendere la marcia
verso Laino Borgo, e che marcia! SP263, poi SP 139 e 241, sono solo dei numeri
sulla carta stradale; Morano Calabro, con la sua cascata di case e Mormanno
solo degli scenografici paesi, prorpio dove non ti aspetteresti di trovarli:
siamo alla fine e questa terra stupenda ci mancherà gia da domani. Pernottamento
presso l’Hotel Chiar di Luna*** (www.hotelchiardiluna.it),
cena tipica calabrese.
Siamo al termine.
Il consiglio, prima della partenza, è quello di vistare il castello feudale di
Laino, di cui ancora esistono i ruderi con bastioni speronati a torretta, per godere di uno scenario
incantevole con tre lati a picco e la vallata nel cui fondo scorre il Lao. Per
i più temerari è possibile prolungare il viaggio e provare il brivido del
rafting lungo il fiume. Buon rientro!
Tra
Ionio e Tirreno alla scoperta della Calabria
28
maggio/5 giugno 2016 - Itinerario di 1496 km in 9 giorni/8 notti
>> Quota
individuale di partecipazione:
Sistemazione in camera doppia € 980,00 - Sistemazione in
camera singola € 1.180,00
La quota comprende:
§
Accompagnatore.
§
8
pernottamenti inclusa prima colazione in strutture di tipologia diversa (Hotel 4
e 3 stelle, Agriturismo, Ospitalità diffusa), dettagli nel programma di viaggio
§
8
cene a base di pesce o di carne, bevande incluse, presso le strutture o in
ristoranti di alta qualità
§
Visita
guidata di Bova
§
Visita
guidata di Gerace
§
Degustazione
e visita azienda vitivinicola Librandi a Cirò
§
Pranzo
presso trattoria “u pilu ‘nta ll’ovu”, a
Reggio Calabria
§
Pranzo
presso il ristorante “I saraceni” a Cetraro Marina
§
2
carte stradali regionali TCI: Campania e Basilicata scala 1/200.000, Calabria
scala 1/200.000, con percorso evidenziato
§
Guida
gialla TCI, Basilicata Calabria
§
Tassa
di soggiorno
- Tracciatura
percorso per sistemi satellitari Garmin
- Assicurazione
medico – bagaglio
La quota non comprende:
Pasti dove non indicato, carburante moto, spese
inerenti la moto, pedaggi stradali e autostradali, mance, extra e le spese
personali. Tutto quanto non espressamente indicato nella voce “la quota
comprende”.
Opzionale su richiesta:
Polizze
assicurative per annullamento del viaggio, maggiori informazioni e dettagli su
www.globy.it.
>>
Iscrizioni, previa verifica disponibilità e raggiungimento partecipanti (10
persone), garantite fino al:
30 marzo 2016
con versamento acconto di €
240 sistemazione in camera doppia, € 290 euro sistemazione in camera
singola. Saldo entro il 5 maggio 2016.
>> Coordinate per
effettuare il bonifico bancario: C/C intestato a SL&A s.r.l. – Monte dei Paschi di Siena - Roma – IT02J0103005015000061263954 BIC
PASCITM1382
Nella
causale citare: nome, tipologia di camera e “Mototour Calabria – 28 maggio/5
giugno 2016”. Al momento del pagamento si ritengono accettate le “Condizioni
generali di contratto di vendita di pacchetti turistici” scaricabili dal sito www.talentiitaliani.it
L’organizzazione si riserva variazioni
sul programma, e utilizzo di altre strutture/servizi di pari livello o
superiore.
>>
Per informazioni e prenotazioni: un’altracosa travel - Diego
tel.
+39064741230 - e-mail: info@unaltracosatravel.it - www.talentiitaliani.it